Concorso per i lettori di Azione: una consegna molto particolare

La cicogna Junior lavora per l’azienda di consegne di Stork Mountain. È una professionista molto determinata nel suo ruolo: il suo principio è «Consegna sempre!» e Junior con caparbietà e determinazione si impegna per tenere fede al suo motto. Un giorno però un’evento imprevisto viene a turbare il suo impegno e rischia addirittura di compromettere la sua carriera: sulle Stork Mountain infatti era attiva molti anni fa una antichissima fabbrica di… neonati di cui le cicogne erano, come si sa, responsabili del recapito «a destinazione». 
Per un motivo che non possiamo rivelare qui la fabbrica si riattiva un momento e dalle polverose condotte industriali ecco nascere un piccolo pargolo. Possiamo solo anticipare che la colpa di questo infelice avvenimento si deve a una giovanissima ragazza, Tulip, l’unico essere umano rimasto nelle Stork Mountain. Queste utime sono infatti diventate regno delle cicogne. Junior è molto affezionato alla ragazza e insieme a lei intraprenderà una difficile avventura per consegnare il delicato «pacchetto» alla famiglia che lo desidera. Nel viaggio, pericoloso e pieno di colpi di scena, i due amici incontreranno altri personaggi divertenti e simpatici che li aiuteranno nel loro compito.
Il film diretto dai registi Nick Stoller e Doug Sweetland ha l’ambizione di costruire un mondo complesso, affascinante e divertente come raramente si è visto su un grande schermo in un film di animazione: le tecniche impiegate hanno raggiunto una perfezione tecnica di altissima qualità grazie anche alla produzione di Brad Lewis (Oscar per Ratatouille, Z la formica, e coregista di Cars 2)
Per ciò che riguarda l’idea del film, questa è venuta proprio dalla vita di Stoller. Padre di due bambine, spiega: «Siamo stati fortunati con la prima figlia ed è stata una sorpresa quando non è stato così facile avere la seconda e siamo dovuti ricorrere alla scienza. Questa esperienza mi ha fatto apprezzare ancora di più il fatto di avere figli e credo che mi abbia reso un genitore più presente. L’ispirazione è nata da qui: solo in seguito mi è venuta l’idea delle cicogne e del mito secondo il quale sono loro a portare i bambini alle famiglie e di come questo possa avere un impatto su un bimbo che vuole un fratellino». Seguendo il viaggio di Junior e Tuklip saremo sicuramente chiamati a identificarci con loro e a partecipare alla loro appassionante missione. Al di là di tutte le peripezie e le scene di grande comicità, il tema che caratterizza il film, è in fondo, quello eterno dell’importanza della famiglia e del valore dei rapporti affettivi.  

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