Il concetto di logica abduttiva (o abduzione) venne introdotto per la prima volta da Aristotele, ma è stato rivalutato solo verso la fine dell’Ottocento, dal filosofo statunitense Charles Sanders Peirce. Per più di due millenni, questo tipo di logica non è stato oggetto di studi specifici, essendo considerato un caso particolare dell’induzione. In realtà, lo scopo del ragionamento abduttivo non consiste nel ricavare delle regole, ma nel cercare di ricostruire una situazione iniziale, dall’osservazione di un determinato risultato. La risposta che, in questo modo, si ottiene non è sicura in assoluto, ma solo probabile.
L’abduzione è la forma di logica che ci capita di usare più frequentemente nella vita quotidiana, anche se spesso, inconsapevolmente. Secondo Peirce, costituisce il tipo di ragionamento che maggiormente consente di accrescere il nostro sapere.
Gli enigmi di logica abduttiva richiedono, in genere, di individuare una particolare circostanza, del tutto plausibile, ma non dichiarata esplicitamente. La capacità mentale che tali giochi riescono a stimolare, è stata definita pensiero laterale dal celebre psicologo maltese, Edward de Bono, che la considera il modo più creativo per servirsi della mente. Il procedimento attivato da questo tipo di quesiti viene denominato più propriamente: problem solving, quando consente di risolvere una situazione concreta in maniera ingegnosa.
Provate a risolvere i seguenti esempi.
1. Una pallina da ping pong è finita all’interno di un lungo tubo di metallo, piantato verticalmente nel terreno. In quale modo, è possibile recuperare la pallina, tenendo conto che le dimensioni del tubo non consentono di infilarci una mano?
2. Due bambini e un gruppo di adulti devono attraversare un fiume, avendo a disposizione solo una piccola barca in grado di trasportare al massimo o un solo adulto o due bambini. In che modo possono passare tutti sull’altra sponda?
3. La Principessa Rosa, che è stata rapita da un perfido stregone, appare in sogno al suo amato Principe Azzurro, dicendogli: «Domani all’alba, mi materializzerò nel tuo giardino, sotto forma di una rosa. Potrò tornare libera solo se tu saprai riconoscermi, tra le altre cento rose già fiorite, senza commettere alcun errore». Come potrà il Principe Azzurro superare questa prova?
4. Quattro studenti arrivano molto tardi a una lezione. Il professore li rimprovera aspramente, ma loro si scusano, sostenendo di aver forato una gomma mentre viaggiavano tutti sulla stessa auto. Come può il professore provare ad accertarsi rapidamente, se i quattro gli hanno mentito?