Rare è un nome famoso tra i videogiocatori attivi negli anni 90. L’azienda inglese è stata infatti molto prolifica, creando un nutrito numero di giochi per le piattaforme Nintendo. GoldenEye 007, Perfect Dark, Conker’s Bad Fur Day, Star Fox Adventures e Banjo-Kazooie sono tutti nomi molto cari ad una intera generazione. Rare è stata maestra nel creare universi fantasiosi e personaggi stravaganti. Più di tutte, era nota la sua perizia nel produrre giochi di grande qualità.
Con l’arrivo degli anni 2000 Rare è diventata di proprietà di Microsoft e ha iniziato a produrre giochi per la console Xbox, abbandonando quindi le piattaforme della rivale Nintendo. I gusti dei giocatori sono cambiati, l’azienda è cambiata con essi. Tuttavia, le menti dietro ad alcuni dei giochi platform (quei giochi in cui bisogna saltare a più non posso e raccogliere oggetti) più iconici dell’epoca Nintendo 64, come Banjo-Kazooie, avevano ancora tante idee nel cassetto. Abbandonata Rare, queste persone hanno fondato Playtonic Games e grazie al supporto di una campagna di crowdfunding riuscita (Playtonic ha racimolato un milione di sterline in sole ventiquattro ore), hanno creato il successore spirituale dei giochi che hanno reso Rare così famosa. Il motivo di un’introduzione così lunga a Yooka-Laylee, il gioco di questa settimana è presto spiegato. Si tratta di un titolo a cui bisogna approcciarsi con gli occhi di un adolescente di fine anni 90.
Yooka e Laylee sono un camaleonte ed un pipistrello amici per la pelle. I due conducono una vita semplice e tranquilla all’interno di un vecchio galeone pirata. Laylee, la pipistrellina co-protagonista del gioco, si interroga sul valore monetario di un vecchio libro ammuffito trovato per caso quando, per via di qualche strano fenomeno, centinaia di libri e pagine cominciano a volare verso una destinazione lontana. Dietro il bizzarro comportamento dei libri ci sono Capital B, un manager senza scrupoli e il malvagio Dr Quack. Il duo ha intenzione, tramite l’acquisizione forzata del potere delle pagine, di dominare il mondo. Toccherà al dinamico duo camaleonte-pipistrello salvare la situazione.
In Yooka-Laylee lo scopo principale del giocatore è scovare e raccogliere decine di Pagie, le pagine perdute nascoste nei diversi ambienti di gioco. Durante parecchie decine di ore di gioco visiteremo ampi mondi soleggiati, cupe ambientazioni halloweeniane, gelide pianure, un casinò e molti altri ambienti. Ogni mondo contiene diverse Pagie che possono essere raccolte in qualsiasi ordine si desideri. Yooka e Laylee dispongono di un vasto inventario di mosse speciali, come salti e doppi salti, rotolate e planate, colpi di coda e poteri acquatici, fiammeggianti e raffreddanti da utilizzare per farsi strada nelle bizzarre contrade di questo gioco. Il giocatore non deve però solamente raccogliere le Pagie. Ci sono parecchi tipi di oggetti collezionabili, alcuni da sfruttare per acquistare nuove mosse speciali da Trowzer, il serpente venditore. Ci sono anche dei potenziamenti che ci permettono di trasformarci in esseri dotati di poteri particolari, come ad esempio una strana pianta saltellante o un camioncino spazzaneve. Sparsi per i livelli possiamo anche trovare delle monetine da spendere nella sala giochi di Rextro, un tirannosauro fanatico dei giochi da sala giochi degli anni 80. Una delle idee più divertenti escogitate da Playtonic Games è sicuramente quella legata all’espansione dei mondi e la possibilità di aumentare l’area esplorabile dei livelli.
Yooka-Laylee è un gioco delizioso, divertente, impegnativo al punto giusto, permeato da un humor tutto particolare. Un gioco che riporta indietro di quasi vent’anni all’epoca d’oro del genere platform e che va quindi valutato come una delle espressioni di un canone videoludico oramai andato un po’ fuori moda. Playtonic Games ha fatto un ottimo lavoro, proponendo un titolo molto divertente, fruibile anche da più giocatori contemporaneamente. L’inclusione di tutta una serie di mini giochi racchiusi all’interno di un’apposita sala giochi è la ciliegina sulla torta. Yooka-Laylee è disponibile su PC, Xbox One, PlayStation 4, Linux, MacOS e lo sarà anche su Nintendo Switch nel corso del 2017.