Ferdinand, il toro che annusava i fiori

Ferdinand racconta la storia di un grosso toro che vive nelle campagne spagnole. Ha il pelo nero lucente, una grande forza, un grande cuore, una bella famiglia che ama molto. La sua passione è il profumo dei fiori, e passa il suo tempo annusandone le fragranze.
Un giorno infausto, viene scambiato erroneamente per un animale pericoloso perché a causa di una puntura d’ape, si imbizzarrisce, e la sua forza distruttrice lo fa apparire come un toro guerriero e furioso. Viene allora catturato e portato via dalla sua casa, lontano dalla sua famiglia e dai suoi fiori.
Sembra esattamente il tipo di toro adatto ai combattimenti della corrida: enorme, forte, spaventoso e feroce… ma le apparenze ingannano. Deve iniziare a combattere come tutti i tori? Determinato a tornare dalla sua famiglia, Ferdinand raduna una squadra di animali emarginati conosciuti nel corso di questa avvincente storia e parte con loro nel lungo viaggio verso casa. La sua stazza incute un gran timore, ma in realtà l’animale, per quanto imponente, è un cucciolone, affettuoso e tenero che desidera solo starsene tranquillo sotto il suo albero preferito ad annusare i fiori.
Il film è tratto dal celebre libro per ragazzi scritto da Munro Leaf e illustrato da Robert Lawson La storia del toro Ferdinando, pubblicato per la prima volta nel 1936 a pochi mesi dallo scoppio della guerra civile spagnola. Nel 1938 la Disney ne fece una breve pellicola che vinse addirittura l’Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione l’anno successivo. 
Ferdinand, la pellicola della Blue Sky Studios che uscirà nelle sale il 21 dicembre, anche in versione 3D, si discosta un pochino dal racconto originale di Leaf, che tra l’altro era un testo di appena 50 pagine.
Infatti, il regista di Rio e della trilogia dell’Era Glaciale, Carlos Saldanha ha aggiunto molti nuovi personaggi di sua invenzione che danno brio alla storia contribuendo a renderla ancora più emozionante e commovente. Tra questi ci saranno tre simpatici e audaci porcospini, una capra, cavallucci vanitosi, ovviamente altri tori e la famiglia di umani che sono i proprietari del toro.
Ferdinand, non è la semplice storia di un toro qualunque, è una pellicola che coglie con avventurosa energia l’essenza del significato nascosto dietro questo enorme bestione: Ferdinand, tanto grosso quanto buono, dimostra che spesso le apparenze ingannano e che per capire qualcuno occorre conoscerlo senza limitarsi alla prima occhiata.
Gadget in palio per i nostri lettori
In occasione dell’uscita di Ferdinand in Ticino il 21 dicembre, anche in 3D, la 20th Century Fox in collaborazione con Migros Ticino mette in palio tre pacchi contenenti ognuno:
■ zainetto
■ berretto natalizio
■ cerchietto per la testa con corna
■ maschera di cartone con la testa di Ferdinand
■ penna a forma di fiore

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