Giochi di parole - Un divertimento per celebrare il neo arrivato duemilaventidue
Le maggiori soddisfazioni, nell’ambito delle composizioni anagrammatiche, le ho cominciate a ottenere quando mi è venuto in mente di celebrare l’arrivo di un nuovo anno con una poesia, ogni cui verso contenesse tutte le lettere del suo nome (italiano).
Dopo alcuni primi tentativi (a versi scombinati e senza rime) effettuati verso la fine degli anni Ottanta, ho iniziato a realizzare questi Anagr-Anni, con un più valido criterio, dal 1992.
Fino al 1999, ho goduto di una discreta libertà di azione, in quanto tutti i nomi da prendere in considerazione contenevano una consistente quantità di lettere.
A partire dall’anno 2000, però, avendo a disposizione nomi notevolmente più corti, sono dovuto ricorrere ad alcuni espedienti, per riuscire a ottenere dei risultati analoghi ai precedenti.
Ma, dal 2002 in poi, anche per impormi un vincolo stilistico, ho deciso di utilizzare costantemente questa formula: «L’anno X è arrivato», inserendo ogni volta al posto della X, il nome dell’anno in oggetto. Ho scelto anche di creare sempre dei componimenti di tre quartine rimate. Per tacita convenzione, in linea di massima, la prima di queste allude al passato; la seconda allude al presente; la terza allude al futuro.
Qui di seguito, riporto la poesia anagrammatica appena scodellala (fresca di… annata).
L’anno duemilaventidue è arrivato
(Prima quartina – Il Passato)
Ieri, avuta l’onta d’un demone virale,
il Mondo vedeva lutti e un’aria nera;
ardeva, in età, l’iter
di un nuovo male
e un volo derideva l’Umanità intera!
(Seconda quartina – Il Presente)
Enumerava dolori avuti dal niente:
adunava tante noie, il lurido verme!
Nell’Era, Dio udiva una
Vita morente;
Lui avvide tuonare
l’ondata, inerme…
(Terza quartina – Il Futuro)
E un odio rimanda avventure letali?
L’invertano melodie d’un’aurea Vita!
Un Domani va e inoltra vedute reali;
lì, nel Mondo, una Verità vera è udita?
Per darvi un piccolo assaggio della mia passata produzione e, al tempo stesso, proporvi un gioco da eseguire, vi sottopongo un elenco di sedici versi, tratti dalle poesie relative ad altrettanti diversi anni.
Cercate di individuare a quali si riferiscono.
1. Attenti: l’evento contò molto! – 2. Avvolto in comete, l’anno venne. – 3. Data nuovi deliri, il coreano matto… – 4. Dolci, vini, danari, salute e Amore! – 5. E, da martedì uno in là, l’Euro va. – 6. Indi, ora decolli un’Umanità vera! – 7. L’anno conta, mentre lo vivete! – 8. L’evento va colto intensamente. – 9. L’ora è data! Entra il nuovo mito? – 10. La Vita dà lume a nordici e terroni! – 11. Lo so, la Vita è un mare d’Eternità. – 12. Ora, tra litri d’acqua, il Domani è venuto. – 13. Qua, l’anno vince: è molto vincente! – 14. Quante volte l’anno mi trova con te! – 15. Qui, al via, rientrano domani di Luce. – 16. Torni la Vita d’un Amore reale!