L’uscita di Nintendo Wii, quasi una decina d’anni fa, portò nelle case di tutto il mondo la novità del motion gaming. Bastava agitare i controller della console per partecipare in modo del tutto intuitivo a partite di tennis, di bowling, baseball e via dicendo. Un successo travolgente per almeno due motivi ben precisi. Fu in grado di abbattere una delle barriere più grandi tra non giocatori e giocatori, il controller di gioco. Tutti sappiamo impugnare una racchetta da tennis, o per lo meno è immediatamente chiaro cosa dovremmo fare. L’altro fattore di successo fu l’integrazione del gioco con ogni console venduta; il gioco perfetto per dimostrare le potenzialità di Wii.
Sono passati nove anni da quel primo fenomeno e i giocatori hanno potuto sperimentare negli anni diversi prodotti dall’animo sportivo: Wii Sports Resort, Ring Fit Adventure, Just Dance, Beat Saber e moltissimi altri. Ma non la si fa a Nintendo che per questa primavera ha deciso di proporre una versione aggiornata di Wii Sports, chiamata semplicemente Switch Sports.
Nintendo Switch Sports è una collezione di giochi attivi per la console ibrida Nintendo Switch e propone diverse discipline sportive: tennis, calcio, bowling, badminton, pallavolo e chanbara. Ogni disciplina ha le sue peculiarità per quanto riguarda controlli, obiettivi e tecniche, ma richiede sempre al giocatore di muoversi, mimando le azioni che farebbe se stesse davvero giocando.
Il tennis è la disciplina che più di tutte si presta a essere ambasciatrice del motion gaming. Tenendo il controller come una racchetta ci ritroveremo a competere in tesissimi doppi. Il giocatore controlla i due personaggi dal suo lato della rete, permettendoci quindi di ribattere agli avversari sia a fondo campo sia sotto rete. Il gioco è piuttosto semplice ma c’è la possibilità di imprimere un effetto alla pallina, principalmente in base alle tempistiche dei colpi e, purtroppo, non in base alla direzione. Non è uno dei giochi più innovativi ma di sicuro tra i più immediati e divertenti della collezione, basta ricordarsi di fare un po’ di riscaldamento prima di giocare! Bowling è un’altra di quelle discipline che si adatta molto bene a essere trasposta in salsa videogioco.
Divertente, specialmente perché non richiede troppa attività da parte nostra e specialmente non troppo spazio libero per giocare, il bowling fa parte di quelle attività perfette per una serata giochi in compagnia. La precisione dei controller di Nintendo Switch permette una certa accuratezza nei tiri, con tanto di effetti impressi alla palla. La disciplina è disponibile in modalità classica oppure con uno speciale percorso a ostacoli, parecchio impegnativa. Il calcio è un’inclusione ovvia ma la messa in pratica è particolare. Per ovvie ragioni non dovremo correre davvero su e giù per il campo ma piuttosto usare i joystick del controller.
Il pallone poi è gigantesco, più simile a un pallone da spiaggia che a uno da calcio. Inizialmente un po’ caotico, piano piano è possibile impararne i trucchi e le strategie per diventare più efficaci. Ben presto saremo in grado di fare passaggi, pallonetti e tiri potenti per poi lanciarci in rovesciate e tuffi di testa (anche se non sarà davvero richiesto di tuffarsi di testa, per fortuna).
L’inclusione della pallavolo è per coloro che sono stufi di giocare a tennis. Partendo da un concetto tutto sommato abbastanza simile, la pallavolo richiederà ai giocatori maggiore impegno fisico. Le diverse tecniche prevedono di ricevere la palla, di alzarla, di schiacciarla e di fare muro quando è il turno dell’altra squadra di attaccare. Meglio però seguire la guida in gioco prima di lanciarci perché i movimenti devono essere abbastanza precisi ma specialmente con le giuste tempistiche per fare di noi dei veri campioni della pallavolo. Il badminton è fin troppo simile al tennis e al massimo potrà fungere da variante per il primo sport. Intendiamoci, nella realtà ciascuna di queste discipline ha un mondo intero attorno, ma la trasposizione in Nintendo Switch Sports fa al massimo del badminton un clone inferiore del tennis. Per finire chanbara, una disciplina che assomiglia allo scherma ma nettamente più caotico e meno pericolosa! Armati di mazze di gommapiuma dovremo parare i colpi avversari e mandare a segno i nostri per gettare l’avversario fuori dal ring e in una piscina sottostante. Divertente e allena i riflessi ma non molto complesso.
Nintendo Switch Sports è divertente sia giocato da soli sia in compagnia con qualcuno di fianco a noi, ma anche online con giocatori sparsi in tutto il mondo. Il numero di giocatori locali dipende ovviamente dalla disciplina scelta: solo uno per chanbara e badminton ma di più per bowling, tennis e via elencando. Il calcio funziona assai bene, visto che ci ritroveremo in partite di quattro contro quattro, mentre per altri giochi, ad esempio per il bowling, c’è un po’ più da aspettare, per come funzionano le regole del gioco. L’online ci è sembrato comunque il meglio per condividere l’esperienza con un amico presente in salotto con noi, è un modo per aumentare l’esperienza pur mantenendo quel senso di condivisione che solo il multiplayer locale sa offrire.
Per ora l’offerta di Nintendo Switch Sports è buona ma essenziale. Divertente per un po’ ma senza la profondità di un Ring Fit Adventure. Sono già previste espansioni e nuovi sport ma fondamentalmente questo gioco è divertente per una serata con gli amici: un’attività immediata e spassosa per variare un po’.