I molluschi ritornano su Nintendo Switch

by Claudia

Videogiochi – Con <i>Splatoon 3</i> ci si butta nella Mischia Mollusca e ci si diverte a sparare… inchiostro

I giochi online non sono mai stati il punto focale dell’offerta di Nintendo. Per il gigante giapponese un sano divertimento per tutta la famiglia è la cosa più importante, un valore che raramente è stato messo da parte. Splatoon è una serie interessante perché è fondamentalmente uno sparatutto online, ovvero uno di quei giochi in cui il giocatore si ritrova a sfidarne altri in arene popolate da sconosciuti. Tuttavia, non siamo di fronte ai soliti giochi di guerra, no, Splatoon 3 è distintamente un gioco Nintendo. Un gioco coloratissimo, divertente, senza particolare violenza e particolarmente competitivo se lo vogliamo!
Splatoon 3 mette i giocatori ai comandi di un inkling, una strana forma di vita a metà tra un umanoide e un calamaro in grado di trasformarsi in entrambe le cose. Gli inkling sono senza dubbio creature curiose, amanti dei vestiti alla moda, dell’immergersi nell’inchiostro e del fare battaglie gli uni contro gli altri oltre che l’occasionale missione per salvare il mondo.
L’offerta del gioco si divide fondamentalmente in due parti. Da un lato troviamo i livelli multiplayer mentre dall’altro un’avventura per giocatore singolo con una trama e diversi buffi personaggi da incontrare. L’online è il punto focale dell’esperienza però, una modalità che i realizzatori del gioco hanno chiamato Mischia Mollusca. Una partita di Splatoon vede otto giocatori divisi in due squadre competere per un territorio. Lo scopo è ricoprire la maggior parte di terreno con l’inchiostro del colore della nostra squadra evitando, che il team avversario faccia lo stesso. Il match finisce allo scadere di un tempo predeterminato, incoronando vincitore l’una o l’altra squadra. Sembra semplice, ma in realtà le operazioni di verniciatura sono solo una componente del gioco. I giocatori sono infatti tutti armati di diversi tipi di spara-inchiostro. Ci sono armi veloci, bombe, lancia missili e molto altro, e più avanzeremo di livello e maggiori saranno armi e gadget a nostra disposizione. Queste armi servono sì a colorare il mondo attorno a noi, ma anche a rallentare e respingere i giocatori avversari.
Da questo punto di vista Splatoon 3 può diventare competitivo come qualsiasi altro gioco online che si rispetti. Conoscenza dei livelli, strategia, lavoro di squadra e scelte tattiche sono tutte componenti fondamentali che, per quanto possibile, vanno tenuti bene in mente quando affrontiamo una partita online a Splatoon 3. La vittoria però non è mai assegnata alla squadra che ha «eliminato» più nemici, ma sempre e solo a chi ha colorato di più. Da questo punto di vista la produzione di Nintendo sposta l’attenzione, meno incentrata sugli scontri individuali e che premia coloro che si impegnano per raggiungere gli obiettivi di gioco. Nella Mischia Mollusca i giocatori potranno poi usare diverse abilità speciali e che è possibile modificare a piacimento. C’è tanto spazio per la personalizzazione e ogni scarpa, arma, accessorio e vestito, ci permette di sperimentare diverse combinazioni di poteri per trovare quella che più si addice al nostro stile di combattimento.
Se giocare via internet non fa per noi però, possiamo sempre optare per la modalità avventura. Al posto di arene dovremo esplorare livelli in compagnia di Salmonello, il nostro animaletto da spalla. La storia non è complessa, eppure, assai godibile da scoprire. Ci ritroveremo a vagare per una sorta di città perduta, divisa in diverse isolette infestate da una strana sostanza. Il giocatore dovrà tentare di eliminare l’infestazione dandola da mangiare proprio a Salmonello. Ma per farlo, il piccoletto va caricato con delle uova di pesce che otterremo completando i vari livelli. Le sfide sono assai variegate e ci vedranno combattere contro nemici, ma anche risolvere rompicapo o completare sfide a tempo. Al giocatore è data la possibilità di scegliere in parte l’ordine nel quale affrontare i livelli, quali armi usare e quali potenziamenti sfruttare. Fondamentalmente Splatoon 3, se giocato da soli, è un classico sparatutto in terza persona con tanto di elementi puzzle, mentre alcuni livelli hanno invece un’impronta più action con tanto di cattivo boss finale.
Le attività però non finiscono qui: Splatoon 3 nasconde al suo interno tutta una serie di minigiochi e una modalità chiamata Splattanza. I minigiochi sono accessibili esplorando la città di Splatville, una zona che funge da piazza virtuale in cui potremo fare acquisti o dare sfogo alla nostra creatività. In giro troveremo cabinati da sala giochi e air hockey. Splattanza invece è un gioco di carte. Durante le partite normali capiterà di trovare delle carte che collezioneremo automaticamente. Una volta che ne abbiamo a sufficienza sarà possibile usarle per simulare delle partite regolari. Lo scopo è sempre quello di colorare più terreno possibile, ma stavolta, grazie ai poteri del nostro mazzo di carte, mentre, a turno, sfidiamo l’avversario. Si tratta di un’aggiunta non per tutti ma in grado di variare un po’ le cose!
Splatoon 3 è colorato, divertente e infuso di uno humor tutto particolare. Non tutti i personaggi che incontreremo sono memorabili, ma per lo sono meno buffi. Al netto di qualche problema tecnico al lancio, che Nintendo sta lavorando per risolvere, è un buon gioco. Divertente da soli, molto divertente via internet senza dover ricorrere a inutile violenza, ottenendo una certificazione PEGI 7 (adatto per bambini dai 7 anni).