A 1704 metri d’altitudine con Michelle Hunziker

by Claudia

L’ambasciatrice italiana di Svizzera Turismo racconta il suo rapporto con la natura, il Ticino e la famiglia

In questa primavera caratterizzata da pioggia e temperature decisamente al di sotto della media stagionale, domenica 26 maggio il cielo ha temporaneamente dato una tregua anche al Mendrisiotto, dove si svolgeva un appuntamento importante. La ferrovia del Monte Generoso ha infatti ottenuto il label Swisstainable Level III (sui cui contenuti torneremo in uno dei prossimi numeri) potendo contare su una madrina d’eccezione come lo è Michelle Hunziker, brand ambassador di Svizzera Turismo Italia. Abbiamo incontrato Michelle Hunziker in Vetta.

Michelle Hunziker, lei è Ambasciatrice di Svizzera Turismo in Italia, cosa significa per lei «vivere da vicino» la natura del territorio svizzero?
Significa in qualche modo tornare alle mie origini – anche se non sono mai veramente mancata, poiché oggi sono milanese – e apprezzare tantissimo ciò che ci avevano insegnato da ragazzini, ormai diventato un punto forte della Svizzera. Il fatto di essere così ad alti livelli per quanto riguarda la sostenibilità, la natura, la pulizia e la bellezza è bellissimo, e questa cosa la sento.

Rispetto al resto della Svizzera, quali sono le particolarità del Canton Ticino che sente più sue e che suscitano ricordi?
Io collego tanti ricordi, anche d’infanzia, a mio padre. Il lago, il motoscafo, mangiare al grotto e poi tante risate, il bicchierino di vino con il tomino… Lugano era veramente la città del mio papà. Quando venivo a trovarlo passavamo dei momenti molto emozionanti insieme.

Per questo in Ticino la sentiamo come una di noi…
Mi sento una di voi (ride). Sono nata a Lugano, ho fatto nascere qua Aurora, e ci ho tenuto molto che anche mio nipote nascesse qui. Le mie piccole, Sole e Celeste, non sono nate in Svizzera solo perché stavo lavorando mentre ero incinta, altrimenti avrei fatto nascere tutti qui.

Poco più di un anno fa, al «Corriere del Ticino», nell’ambito di Svizzera Turismo ha detto: «Sto scoprendo angoli incredibili», il Monte Generoso è fra questi?
Assolutamente! Mi piace l’idea di scoprire la Svizzera per poterla far scoprire anche agli altri, perfino agli stessi svizzeri. Da ragazzina non capitava di viaggiare così tanto e nella quotidianità non sempre è possibile. È strano, dopo anni, proprio adesso scopro le esperienze che si possono fare con la famiglia in questo bellissimo Paese. Essendo mamma e nonna, è bello far capire che proprio fuori porta si possano fare un sacco di cose con la famiglia.

È già venuta con la famiglia sul Monte Generoso?
Questa è la prima volta. Mi è dispiaciuto molto non avere le bambine con me oggi, ma ritornerò insieme a loro per fare una bella esperienza.

Qual è la sua impressione di questo luogo?
Pace. Salendo con il trenino, a metà percorso ho cominciato a vedere questo polmone verde, questo bosco, e da subito mi ha trasmesso pace.

Quanto si rispecchia nei valori promossi dal label Swisstainable?
Nel mio quotidiano sono molto attenta all’ambiente. Ritengo che sia l’ABC dell’educazione e dovrebbe essere normale. Gi svizzeri sono di grande esempio per tutti sotto questo aspetto. La Svizzera può davvero insegnare la cultura dell’educazione, del rispetto dell’ambiente, di quanto il futuro si possa basare solo su questo. Non può occuparsene solo il singolo, ma deve essere il Paese intero a farlo, e la Svizzera lo fa, per questo io mi ci rispecchio sperando che anche gli altri possano «copiare».

Qual è il suo rapporto con la natura?
La natura ti riporta proprio in equilibrio con te stessa. Io, come tutti, lavoro tanto. Siamo sempre stressati e la natura è il momento in cui rallenti, ti ritrovi e rimetti a posto le priorità. La mia priorità è sempre rappresentata dalla famiglia e dalle mie bambine. Oggi è tutto velocizzato, è come se non vivessimo la nostra vita e non fossimo protagonisti del nostro film; la natura, invece, fa sì che si possa rallentare e tornare in sé.

Quali sono le attività all’aperto che le permettono di entrare a contatto con la natura?
A me piace tutto ciò che implica sforzo, sono molto sportiva, per cui se mi metti su una bicicletta sono felicissima. Quando sono in montagna, mi piacciono le ferrate e le arrampicate, ma amo anche fare una semplice camminata per andare alla scoperta di tutte le valli per poi raggiungere un rifugio e, immancabilmente, mangiare: perché uno deve sempre avere anche la gratificazione! Tutto quello che si può fare all’aperto lo faccio, eccetto attività come il parapendio e cose del genere, poiché ho paura di volare.

Oltre allo sport, ci sono altre attività che ama svolgere nella natura, come ad esempio il giardinaggio?
Non mi sono ancora data al giardinaggio, non ne ho avuto il tempo! Trovo che sia qualcosa di meraviglioso, un contatto con la terra stupendo. Vedo che chi si dà al giardinaggio e sta tanto all’aria aperta prende il sole facendo dei movimenti quasi meditativi.

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