Caldo, anzi caldissimo! In quanti l’abbiamo esclamato quest’estate. Senz’altro in Europa le temperature sono state anomale. Hanno oltrepassato in alcune zone i 45 °C. Tanto segnavano alcuni termometri dell’auto. Ecco allora che se la nostra quattroruote viene lasciata al sole, quando si entra diventa un vero e proprio forno. Ci sono rimedi decennali: posteggiare all’ombra, magari sotto una pianta, è il primo. Ma il risultato è relativo. Magari 1 °C in meno. Poi ci sono le tendine parasole, gli schermi per il vetro anteriore, i vetri scuri.
I possessori di auto ibride plug-in ed elettriche quest’estate hanno sicuramente utilizzato la possibilità di climatizzare l’auto a distanza. Attraverso la app era possibile accendere il condizionatore in modo tale da trovare l’auto fresca quando si entrava. Di fatto, questo tipo di auto viene alimentato dalle batterie, per cui non è necessario avviare il motore. Un bel vantaggio.
Tuttavia, pochi giorni fa la casa giapponese Nissan ha comunicato una ricerca che potrebbe cambiare le cose per tutti. Sta infatti sperimentando un’innovativa vernice per automobili che permette di abbassare la temperatura dell’abitacolo in estate. Il vantaggio è immediato, dato il migliore stato termico in cui si ritrovano gli ospiti, ma va considerato anche il beneficio «di sponda» che si ha nel risparmiare energia utilizzata dal climatizzatore quando si entra in auto e si viaggia.
Questa vernice è stata sviluppata in collaborazione con Radi-Cool, azienda specializzata in prodotti per il raffreddamento radiante. Contiene materiali compositi sintetici con proprietà che non si trovano spontaneamente in natura. Hanno iniziato a testare questa tecnologia nel novembre 2023. Prevedendo una sperimentazione di 12 mesi. Dove? In un aeroporto. Esattamente al Tokyo International Air Terminal di Haneda.
La vernice refrigerante di Nissan è stata, infatti, applicata a un veicolo Nissan NV100 gestito dal servizio aeroportuale All Nippon Airways (ANA). Chi ha preso un aereo lo sa. Le ampie piste dell’aeroporto sono roventi e quindi si tratta di un ambiente perfetto per valutare questa tecnologia. Il risultato? Impressionante… Parcheggiato sotto il sole accanto a un veicolo con vernice tradizionale, il mezzo trattato con la vernice refrigerante ha fatto registrare temperature superficiali esterne inferiori di 12 °C e temperature interne inferiori di 5 °C. Incredibile ma vero le prestazioni migliorano proprio quando il veicolo è parcheggiato al sole per molto tempo.
Ma come funziona? All’interno della vernice ci sono due particelle di microstruttura che reagiscono alla luce. Una particella riflette i raggi solari prossimi agli infrarossi e che causano vibrazioni a livello molecolare all’interno della resina della vernice tradizionale producendo calore. La seconda particella crea onde elettromagnetiche che contrastano i raggi solari facilitando così la dispersione del calore. L’azione combinata delle due particelle favorisce la riduzione della temperatura delle superfici esterne del veicolo.
A guidare lo sviluppo è Susumu Miura, Senior Manager and Expert presso l’Advanced Materials and Processing Laboratory, Nissan Research Center. Miura ha dichiarato: «Il mio sogno è creare auto più fresche senza consumare energia. Questo è particolarmente importante per i veicoli elettrici, per i quali l’uso dell’aria condizionata in estate può avere un impatto considerevole sulla carica della batteria». Da quando hanno iniziato lo sviluppo nel 2021, Miura e il suo team hanno testato oltre cento campioni e attualmente stanno lavorando per ottenere uno spessore di verniciatura pari a 120 micron, circa sei volte superiore rispetto alle vernici tradizionali, resistente alla salsedine, alle scheggiature, al peeling, ai graffi, alle reazioni chimiche, in grado di conservare l’intensità del colore e garantirne la riparabilità.
Passeranno anni prima che questa tecnologia sia disponibile sulle auto di tutti i giorni. Nel frattempo per attenuare un po’ il caldo conviene acquistare veicoli di colore bianco. Attirano meno il calore e secondo molti costruttori è il colore meno inquinante a livello produttivo. Inoltre per molte auto è di serie.