Molti i temi all’ordine del giorno in occasione della prima riunione del nuovo Consiglio di cooperativa – Cc (quello precedente, in carica dal 2020, si era riunito per l’ultima volta martedì 11 giugno 2024) tenutosi lo scorso 10 settembre nella sede di Migros Ticino a Sant’Antonino.
Il Cc si compone ora di 32 persone (precedentemente erano 48), per la maggioranza donne; dei 32 membri 5 sono collaboratori dell’azienda; il Cc è chiamato a occuparsi delle questioni di principio della cooperativa e delle relazioni con la Federazione delle cooperative Migros, con competenze sia proprie, sia congiunte con il Consiglio di amministrazione. Il neoletto presidente del CdA Gianni Roberto Rossi ha sottolineato come oggi la presenza nel Consiglio di cooperativa richieda un maggiore coinvolgimento attivo rispetto al passato: i membri ricoprono infatti anche il ruolo di ambasciatori, coscienti di come la situazione aziendale domandi la massima attenzione.
Ha poi preso la parola il neo presidente del Cc Daniele Poggiali (eletto all’unanimità, così come la sua vice, Cristina Coduri Mossi), che ha espresso il proprio sostegno al cambiamento iniziato all’interno dell’azienda
Cristina Coduri Mossi è stata quindi eletta presidente della Commissione culturale, composta, oltre che da lei, da Daniela Biadici, Patrizia Capuani Rima, Sandra Casoni, Patrizia Ferrari, Sandro Glaus e Simona Guenzani. Alla Commissione culturale compete annualmente l’assegnazione di contributi finanziari una tantum a progetti di particolare rilievo per la Svizzera italiana in campo sia culturale sia sociale.
Nel suo intervento, il direttore di Migros Ticino Mattia Keller ha illustrato l’andamento delle attività dell’azienda, che si trova a operare in un contesto difficile (dopo il conflitto ucraino, il franco forte ecc, da febbraio l’economia al dettaglio ticinese è confrontata anche con le pesanti ricadute del tax free, sceso a 70euro). La nuova società Migros Supermercati SA dovrebbe riuscire a migliorare la situazione complessiva.
Nonostante il periodo complicato, non sono mancate le ristrutturazioni delle filiali, poiché solo dei buoni investimenti possono dare lo slancio necessario per affrontare il futuro. I lavori si sono svolti secondo pianificazione; l’unico grande imprevisto è stato rappresentato dall’incendio di Radio-Besso, che ha richiesto due settimane di chiusura della filiale e il lavoro indefesso di collaboratrici e collaboratori, coadiuvato dal gerente Dario Cellura.
Migros Ticino ha appena assunto 24 nuovi apprendisti (suddivisi in diversi settori, che vanno dalla vendita al fitness, passando per logistica e conduzione mezzi pesanti, nonché per gli impiegati di commercio), portando così a 66 il numero totale di giovani in formazione nell’azienda.
Mattia Keller ha poi ricordato con soddisfazione come, grazie anche alla candidatura preparata da Francesca Sala, responsabile del segretariato generale di Migros Ticino, l’Associazione ticinese Greenhope, che sostiene i bambini affetti dal cancro (v. «Azione» 9 settembre 2024), sia stata insignita del prestigioso premio Adele Duttweiler, ricevendo un importo di 100’000 franchi.
Daniele Bassetti, responsabile dipartimento marketing e sponsoring e Dario Tondi, Responsabile Sales Promotions and Sponsoring, hanno illustrato la strategia che accompagna il rebranding dell’amato marchio Nostrani del Ticino, i cui obiettivi sono una maggiore riconoscibilità e la valorizzazione di quanto viene prodotto nella regione.
Ha concluso la serie di interventi Willy Zanini, responsabile dipartimento immobili, logistica e tecnica, stilando un primo bilancio della nuova filiale di Bellinzona Nord, energeticamente autosufficiente e senza barriere architettoniche, molto apprezzata dalla clientela, in modo particolare la domenica. / s.