Devo compilare la dichiarazione d’imposta, quali detrazioni possono farmi risparmiare denaro?

Esistono molti modi per ridurre l’onere fiscale. Il segreto sta nel detrarre le spese e ridurre le entrate. Ecco una panoramica dei principali accorgimenti.

Spese professionali
I dipendenti possono detrarre dalle imposte le spese necessarie all’esercizio della loro professione. Queste includono i costi del tragitto per andare al lavoro o per gli indumenti da lavoro come le scarpe antinfortunistiche, ma non i capi rappresentativi come abiti da uomo e tailleur. Anche i costi per il perfezionamento professionale sono deducibili. È inoltre possibile una deduzione forfettaria per i pasti sul luogo di lavoro.

Interessi su debiti e crediti
Chi paga interessi ipotecari per la proprietà abitativa o interessi su debiti privati può indicarli nella dichiarazione d’imposta. Lo stesso vale per gli interessi sui crediti al consumo, ad esempio per l’acquisto di un’auto.

Previdenza
Coloro che esercitano un’attività lucrativa possono detrarre i versamenti nel pilastro 3a dal reddito imponibile. Se possibile, si dovrebbe versare l’importo massimo per il periodo fiscale in corso, poiché questo consente di sfruttare interamente il vantaggio fiscale. Nel 2024 l’importo massimo per i dipendenti affiliati a una cassa pensioni ammonta a 7056 franchi. Sono deducibili anche i riscatti nella cassa pensioni. L’importo massimo possibile per i riscatti è indicato sul certificato della cassa pensioni dove ci sono ulteriori informazioni. In caso di notevoli lacune previdenziali, occorre distribuire i riscatti in più periodi fiscali per poter beneficiare della massima detrazione fiscale. L’ideale sarebbe far verificare il riscatto preventivamente da una o uno specialista in finanze.

Spese sanitarie
Oltre ai premi dell’assicurazione malattie e infortuni, è possibile dedurre anche le spese sanitarie se non sono coperte dalla cassa malati, ad esempio le visite dal dentista o l’acquisto di nuovi occhiali. Attenzione: per la maggior parte dei cantoni, le uscite devono rappresentare almeno il 5% del reddito netto meno le deduzioni.

Gestione patrimoniale
Un potenziale di ottimizzazione è nascosto anche nei costi ricorrenti legati alla gestione patrimoniale. È possibile detrarre ad esempio i diritti di custodia o le commissioni per i conti bancari, ma anche per una cassetta di sicurezza o per il rilascio di un attestato fiscale.

Immobili
Chi possiede un’abitazione di proprietà beneficia di investimenti in misure di risparmio energetico, come l’installazione di pannelli solari o di finestre ad alta efficienza energetica. Anche le manutenzioni e le ristrutturazioni (cucina, bagni, pavimenti, tetto) sono deducibili.

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