Se ne è parlato anche in occasione del recente Consiglio di cooperativa di Migros Ticino
Migros ha sempre avuto un occhio di riguardo per l’ambiente, e da tempo si impegna, fra le altre cose, anche nell’ambito del recycling. Ciò è stato chiaro anche in occasione del più recente Consiglio di cooperativa, tenutosi a Sant’Antonino lo scorso 10 giugno.
Dopo un focus sul progetto per il riciclo delle plastiche miste che, nel 2024, ha contribuito a raccogliere 9,1 tonnellate di materiali, corrispondenti a circa 32’974 kg di gas a effetto serra e a circa 7’498 l di petrolio, si è passati a un bilancio per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti operativi, ossia quelli prodotti da Migros Ticino.
Ne abbiamo parlato con Andrea Skory, responsabile della logistica di Migros Ticino.
Andrea Skory, Migros ha un ruolo sempre più attivo anche nell’ambito del riciclaggio. Qual è stato il bilancio nell’ambito dello smaltimento dei rifiuti operativi?
Noi abbiamo l’obiettivo costante di raggiungere un tasso di riciclaggio dell’80% per tutti i rifiuti prodotti da Migros Ticino.
E a quale percentuale siete arrivati?
Siamo al 79,1%. Negli ultimi 5 anni siamo sempre riusciti a raggiungere questa percentuale.
E cosa manca a Migros Ticino per arrivare all’80%?
Credo vi sia ancora un piccolo margine di miglioramento possibile da parte delle collaboratrici e dei collaboratori di Migros Ticino. Occorre comunque notare come negli ultimi anni il volume dei rifiuti si sia ridotto di quasi un quarto: dalle 4000 tonnellate siamo passati alle 3000.
È prevista una strategia per l’implementazione di quello 0,9% che vi manca per arrivare all’80%?
La strategia è sempre stata quella della formazione che facciamo regolarmente nelle filiali. Ora stiamo sviluppando anche un e-learning per tutti i collaboratori sul sistema di smistamento dei rifiuti.
Questo progetto di riciclaggio coinvolge anche attori esterni all’azienda?
No, ce ne occupiamo solamente noi, tutt’al più chiediamo un aiuto allo smaltitore.
Migros Ticino da tre anni pratica anche il cosiddetto riciclo secondario. Di cosa si tratta?
Si tratta, per ora, di un unicum in Migros: in pratica, prima di essere bruciati nel termovalorizzatore, i sacchi vengono aperti con un «ragno» alla ricerca di ulteriori rifiuti riciclabili come ad esempio cartone, plastiche ecc. Questo tipo di riciclo ora viene implementato anche nelle altre cooperative Migros. Abbiamo degli scambi regolari tra di noi, anche grazie ai workshop organizzati diverse volte all’anno.