I tre giorni che sconvolsero la Svizzera
Anniversario – Esattamente cent’anni fa lo sciopero generale rischiò di far precipitare il paese in una guerra civile
Anniversario – Esattamente cent’anni fa lo sciopero generale rischiò di far precipitare il paese in una guerra civile
Votazioni federali 25 novembre – L’iniziativa popolare promossa dall’UDC che vuole sancire la prevalenza del diritto elvetico su quello internazionale è contestata per le ripercussioni che può avere sulle relazioni con l’estero
Elezioni in Consiglio federale – Sciolte le riserve, la sangallese Karin Keller-Sutter sembra non aver rivali fra i liberali radicali – Per la successione a Doris Leuthard in governo, invece, nel PPD non c’è un candidato che spicca
Il consigliere di Stato ginevrino Pierre Maudet, che l’anno scorso si candidò per il Consiglio federale, è sotto inchiesta per accettazione di vantaggi in relazione ad un viaggio ad Abu Dhabi pagato dalla famiglia reale
Presentata una modifica della legge sugli stupefacenti per permettere lo svolgimento di sperimentazioni scientifiche nelle maggiori città svizzere. Il Consiglio federale vuole anche facilitare l’accesso alla canapa a scopo medico. Intanto, la marijuana light registra un grande successo
Un saggio critico di Graziano Pestoni sull’impronta liberista impressa alla Posta, alla luce delle mutazioni avvenute dopo lo scorporo dalle PTT della Swisscom
La Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo difende tutti i cittadini dei paesi del Consiglio d’Europa, quindi anche gli svizzeri. L’iniziativa popolare per l’autodeterminazione su cui voteremo il 25 novembre porterebbe la Svizzera su una rotta di collisione con il Consiglio d’Europa e con la Convenzione europea dei diritti dell’uomo
Dopo l’eclatante rifiuto dei sindacati di discutere una ridefinizione delle misure fiancheggiatrici, PLR, PPD e PS cercano una via d’uscita dall’impasse politica e propongono un rinvio dei negoziati con l’UE al 2020
In Svizzera, dopo dieci anni, meno della metà dei rifugiati riconosciuti ha trovato un posto: con una serie iniziative a livello nazionale si vuole favorire la loro integrazione professionale
Negoziati Svizzera-UE: le misure accompagnatorie alla libera circolazione delle persone restano una linea rossa, il Consiglio federale intende consultare i cantoni e le parti sociali per capire se mantenerle tali o adattarne la forma