Un miliardo per le Olimpiadi
Sion 2026 – Il Consiglio federale concede un importante credito per riportare i Giochi invernali in Svizzera dopo 70 anni. Ma sarà arduo superare lo scoglio del Parlamento federale e di un’eventuale votazione popolare
Sion 2026 – Il Consiglio federale concede un importante credito per riportare i Giochi invernali in Svizzera dopo 70 anni. Ma sarà arduo superare lo scoglio del Parlamento federale e di un’eventuale votazione popolare
Dopo il voto contrario a «Previdenza 2020» si privilegia una soluzione dapprima
per la sola AVS. Le casse pensioni sono preoccupate perché dovranno continuare ad applicare un tasso di conversione del 6,8% che, per certi aspetti, non è più sopportabile
Ignazio Cassis troverà numerosi dossier da sbloccare al Dipartimento federale degli affari esteri, per ora ci si interroga sulle posizioni che il neo-ministro degli esteri adotterà soprattutto nei rapporti con l’UE
A Lucerna il 60% dei cittadini boccia l’iniziativa per una sola lingua alle elementari, si continuerà dunque ad insegnare inglese dalla terza e francese dalla quinta – La strategia adottata dai cantoni nel 2004 resiste
Votazioni federali – La riforma approvata dalle Camere federali prevede una riduzione delle rendite del secondo pilastro, un aumento a 65 anni dell’età di pensionamento per le donne e un aumento delle rendite AVS
Intervista – Secondo lo storico Urs Altermatt, Ignazio Cassis è il favorito alla successione di Didier Burkhalter. Ma i giochi non sono ancora fatti e le sorprese sono sempre dietro l’angolo
In un libro edito da NZZ Libro, 24 personalità elvetiche e straniere si interrogano sulla Svizzera e sulle possibilità che possa avere successo anche in futuro
Per 81 anni soltanto, sui 169 dalla nascita della Svizzera moderna, c’è stato un italofono in governo – Chi erano e quali circostanze li hanno portati in Consiglio federale? È il momento dell’ottavo ticinese?
Successione Burkhalter – Motivi storici, geografici, religiosi e politici dimostrano che i ticinesi non possono contare sui romandi, solo sugli svizzeri tedeschi
La situazione registra un calo nelle richieste di asilo in Svizzera, mentre rimane sempre aperto il problema dei minorenni non accompagnati. Chiusa la via dei Balcani, il movimento di persone verso nord utilizza ora in prevalenza il tragitto attraverso l’Italia